LESIONE DEI TENDINI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI
La cuffia dei rotatori è composta da quattro muscoli: il sovraspinoso, il sottoscapolare, il sottospinoso e il piccolo rotondo.
Le lesioni della cuffia dei rotatori sono quelle lesioni che uno o più tendini in maniera parziale o completa
La lesione completa interessa il tendine a tutto spessore.
*Lesione completa tendine sovraspinoso
*Visione artroscopica della lesione a tutto spessore del tendine
Possono essere interessati uno o più tendini e possono essere retratte rispetto alla inserzione originaria.
Vengono quindi classificate come:
Lesioni superiori: quelle che interessano il tendine sopraspinoso
Lesioni postero-superiori: quelle che interessano il tendine sopraspinoso , sottospinoso e piccolo rotondo
Lesioni anterosuperiori: quelle che interessano il tendine del sovraspinoso , del sottoscapolare e del capo luno del bicipite
Lesioni massive: quelle che interessano più tendini (minimo due) con una estensione anche di 5 cm.
La retrazione tendinea , cioè la posizione del tendine rispetto alla sua inserzione ossea e rispetto alla glena medialmente è un importante indice di riparabilità del tendine.
*Retrazione del tendine sul piano coronale : dal grado 1 poco retratto al grado 3 con retrazione elevata
Un altro importante indice di riparabilità è la presenza o meno all’interno del ventre muscolare di tessuto adiposo valutabile con esame rmn.
Le lesioni parziali interessano solo una parte del tendine che mantiene ancora la sua inserzione e possono riguardare la superficie articolare o la superficie bursale o sottoacromiale del tendine
*Lesione del tendine dal lato articolare
*Lesione del tendine dal lato bursale o sottoacromiale
Il dolore spesso presente e intenso in queste lesioni può essere dovuto a impingment meccanico della lesione sotto l’acromion o all’interno dell’articolazione o spesso è dovuto a cause biologiche con la comparsa di sinovite reattiva infiammatoria e alla presenza di capsulite adesiva.
*Impingement sottoacromiale
*Impingement articolare
Un accurato esame obiettivo con test di funzionalità per ciascun tendine della cuffia dei rotatori è necessario a determinare insieme con le informazioni ottenute con le indagini strumentali le informazioni necessarie per indirizzare il paziente verso il corretto trattamento.
Infatti non tutte le lesone della cuffia dei rotatori sono di pertinenza chirurgica.
La presenza di un fulcro stabile con le coppie di forza funzionanti sul piano coronale con il sottospinoso posteriormente e il sottoscapolare anteriormente che si oppongono al deltoide nel movimento di abduzione mantenendo centrata la testa dell’omero nella glena e sul piano trasversale con la cuffia anteriore che si oppone alla posteriore consentono un corretto funzionamento della spalla.
Quindi la localizzazione della lesione è più importante della sua estensione infatti per avere un fulcro stabile l’unica configurazione possibile è la lesione del tendine sovraspinoso con interessamento del sottospinoso ma con il mantenimento dell’inserzione posteriore della cuffia.
TRATTAMENTO DELLE LESIONI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI
Il trattamento di queste lesioni può essere quindi di tipo fisioterapico nei casi di lesione tendinea ma con spalla bilanciata con fulcro stabile.
Nelle lesioni molto dolorose resistenti alla terapia medica e fisioterapia o in presenza di una impotenza funzionale e fulcro instabile il trattamento è chirurgico.
L’intervento viene eseguito in artroscopia e consiste nell’inserire nuovamente il tendine nella sua posizione anatomica utilizzando delle ancorette con fili che mantenendo il tendine a contatto con l’osso consentono una guarigione biologica del tendine.
Passaggi chiave nell’intervento di sutura artroscopica
*Portali artroscopici e valutazione del tipo di lesione
*Inserimento ancoretta nell’osso
*Chiusura della lesione con ripristino della anatomia del tendine
Una volta eseguito l’intervento il braccio verrà posizionato e tutelato in tutore per tre settimane e a seconda del tipo di riparazione verrà impostato un programma personalizzato di riabilitazione che avrà una durata variabile e soggettiva.
Presso l’ Ambulatorio Sinergy di Casalmaggiore il Dott. Carlo Felice De Biase è disponibile per Consulenze Ortopediche.